
Undici giorni al voto in Finlandia e nuovo aggiornamento dell’istituto Kantar per quanto riguarda il sostegno ai partiti politici in corsa, ma a far discutere è il ri-orientamento del favorito alla vittoria finale, Petteri Orpo, che ha aperto ad una possibile collaborazione con i Veri Finlandesi.
Il leader del principale partito di centro-destra, infatti, ha annunciato in un’intervista radiofonica che sarebbe corretto coinvolgere i colleghi populisti per la formazione dell’esecutivo all’indomani del voto. Si tratta di una sorpresa di un certo rilievo, perchè i rapporti tra Coalizione Nazionale e i Veri Finlandesi erano molto freddi sin dalla fine dell’esperienza di governo nel 2017, quando la maggioranza di centro-destra sopravvisse grazie a una scissione in seno allo scomodo alleato, passato poi all’opposizione.
Con la nuova leadership di Riikka Purra, i Veri Finlandesi non hanno alterato particolarmente le proprie istanze e rimangono un partito contrario all’immigrazione e piuttosto euroscettico, ma favorevole all’ingresso del paese nella Nato in seguito all’invasione dell’Ucraina.
Questa apertura di Orpo rende sicuramente più interessante il confronto elettorale, che inizialmente sembrava destinato a concludersi senza una maggioranza politica: secondo l’ultima rilevazione Kantar, un centro-destra allargato ai Veri Finlandesi otterrebbe il 44.1% dei consensi mentre il centro-sinistra, senza l’apporto del Partito di Centro, si fermerebbe al 40.3.
Con questo scenario, risulterebbe decisiva la posizione dei centristi della vicepremier Annika Saarikko: pur facendo parte dell’attuale maggioranza a guida socialdemocratica, il Keskusta è stato un partner difficile per la Prima Ministra Sanna Marin e sarà complicato vederli formare una nuova maggioranza politica. Sebbene destinato al peggior risultato dal 1916 ad oggi, il Partito di Centro potrebbe essere ancora una volta l’ago della bilancia, considerato che nel quinquennio precedente il premier centrista Juha Sipilä aveva governato con il sostegno del centro-destra, inclusi, per un biennio, i Veri Finlandesi.