
Nel giorno successivo alla scomparsa della Regina Elisabetta, anche i maggiori quotidiani del Nord Europa hanno dedicato le proprie prime pagine alla monarca più rappresentativa dell’ultimo secolo. Non è casuale, comunque, l’interesse legato alla figura della Regina da parte dei paesi Scandinavi, in quanto essi stessi sono delle monarchie costituzionali con ruoli prevalentemente cerimoniali e rappresentativi non diversi da quelli britannici.
L’unica regina in Scandinavia, in questo momento, è Margrethe II di Danimarca, salita al trono nel 1972 alla morte del padre Frederik IX. Figura particolarmente amata dalla popolazione danese, è stata sposata per 51 anni con il marito, il principe Henrik, deceduto nel 2018. La casa dei Glucksburg, di cui fa parte e dalle chiare origini tedesche, dovrebbe proseguire con il figlio Frederik (fratello maggiore di Joachim). La regina Margrethe ha compiuto 82 anni lo scorso aprile.
Della stessa casa reale fa parte anche Re Harald V di Norvegia, in quanto suo nonno Haakon VII (figlio del Re di Danimarca) era stato scelto come sovrano al momento della dichiarazione di indipendenza della Svezia nel 1905. Re Harald è stato in gioventù un velista, rappresentando la Norvegia in tre Giochi Olimpici. Harald è divenuto Re nel 1991 e ha 85 anni: immediatamente dopo, in linea di successione, vi è il secondogenito Haakon, che è rimasto l’erede al trono nonostante la riforma costituzionale che ha previsto la possibilità per le donne di diventare sovrane. La sorella maggiore Martha Louise, infatti, non diventerà regina. Per attendere una figura femminile potrebbe essere necessario attendere l’ascensione al trono di Ingrid, la prima figlia di Haakon, divenuta maggiorenne proprio quest’anno.
Anche in Svezia era prevista l’ascensione solo per i discendenti maschi, ma la riforma è divenuta retroattiva e l’erede al trono in questo momento è la Principessa Victoria, figlia dell’attuale sovrano Carl Gustav XVI, della casa reale dei Bernadotte. Carl Gustav è divenuto Re molto giovane, a 27 anni, alla morte del nonno Gustav Adolf nel 1973. Il padre, infatti, era deceduto nel 1947 in un incidente aereo in Danimarca.
Non vi sono famiglie reali in Finlandia e Islanda: la Finlandia è una Repubblica da sempre, sebbene durante il primo anno di indipendenza fosse formalmente una Monarchia in attesa che venisse nominato un Re. La reticenza dei pretendenti e il caos politico che contribuì a scatenare la guerra civile fecero in modo che nessuno diventasse mai Re di Finlandia. L’Islanda è stata invece una Monarchia dal 1918 al 1944 in un Commonwealth con la Danimarca non diverso da quello che ha visto la Regina Elisabetta, e ora Re Carlo, sul trono di paesi quali Australia e Canada. In seguito ad un referendum, l’Islanda si staccò dall’unione personale con la Danimarca trasformandosi nell’odierna Repubblica parlamentare.