Nel tardo pomeriggio e, successivamente, nella notte, si sono verificati numerosi scontri a Malmö in seguito alla dimostrazione del solito estremista cristiano Momika Salwan, che ha nuovamente bruciato una copia del Corano in un luogo pubblico.
In occasione del gesto, diversi manifestanti hanno cercato di interromperne lo svolgimento, attaccando il cordone di polizia che si era frapposto dopo che era stato autorizzato lo svolgimento della dimostrazione. Tre persone sono state arrestate per violenze.
Più tardi, in serata, la polizia ha ricevuto la segnalazione di un incendio nel quartiere di Rosengård, che sarebbe stato appiccato a diverse vetture e a un bidone dell'immondizia. Quando la polizia è arrivata nel quartiere, ha trovato un centinaio di manifestanti che brandivano uno striscione recitante "No al rogo del Corano". Le forze dell'ordine sono state accolte dal lancio di pietre e di oggetti.
La tv di stato SVT ha riportato che la polizia di Malmö ha avviato una sorveglianza aerea tramite il volo di droni, sia in occasione del rogo da parte di Salwan, sia in seguito alla bomba piazzata a Dalaplan di cui avevamo dato notizia alcuni giorni fa.