La Premier Svedese Magdalena Andersson si è dimessa quando, nel tardo pomeriggio, dal conteggio finale dei voti è scaturito che i Socialdemocratici avrebbero perso un ulteriore seggio a favore dei Moderati, passando così dal 175 a 174 iniziale ad un consolidato 176 a 173 per il centrodestra.
Il Partito Socialdemocratico ha ottenuto il 30.4%, aumentando di quasi due punti percentuali il risultato del 2018, ma non è stato sufficiente a causa del cattivo score di Centro e Sinistra. Proprio per questo motivo, Magdalena Andersson rimarrà leader del principale partito e presumibilmente sarà la leader dell’opposizione.
A partire dai prossimi giorni, il presidente del Riksdag, Norlen, avvierà le consultazioni per poi affidare l’incarico di formare il governo. Al momento, tutto lascia pensare che l’incombenza spetterà ad Ulf Kristersson, segretario del Partito Moderato.
Proprio Kristersson dovrebbe essere il prossimo a rilasciare la dichiarazione di vittoria, mentre ieri i vertici del suo partito hanno incontrato gli esponenti dei Democratici Svedesi per avviare le trattative per la formazione del governo. Al momento gli SD hanno dichiarato la loro intenzione di prendere parte all’esecutivo, ma questo elemento rischia di mettere in serio pericolo il sostegno del Partito Liberale.