
Prosegue lo sciopero degli insegnanti in Norvegia dopo che le trattative fra il governo e i sindacati si sono interrotte nella giornata di Domenica. Lo sciopero ha visto coinvolti oltre 6.000 docenti delle scuole elementari (che nel sistema locale includono anche l'equivalente delle Medie) e superiori, ma il numero è destinato ad aumentare.
Le ragioni della protesta, secondo l'Associazione per l'Insegnamento, sono il ridotto aumento salariale rispetto agli altri impiegati pubblici, l'accesso alla professione di personale non qualificato (1 ogni 5 docenti secondo il sindacato) e i mancati investimenti per reclutare insegnanti di ruolo: si ritiene che oltre 40000 docenti con qualifica svolgano altre professioni. L’accusa è rivolta al Dipartimento per la Pubblica Istruzione, che attraverso i singoli comuni gestisce i contratti collettivi degli insegnanti.
La protesta è iniziata lo scorso giugno da un piccolo gruppo di insegnanti a Bergen e ora ha coinvolto una buona parte del paese, con le scuole di Trondheim e Fredrikstad che hanno aderito la scorsa settimana. Al momento non hanno aderito gli insegnanti di Oslo città, ma si contano gia i dipendenti scolastici dei comuni di Lillestrøm e Bærum nella cintura della capitale.
La Ministra per l'Educazione Tonje Brenna (Laburisti) ha più volte chiesto alle parti di incontrarsi, riuscendo nell'intento in occasione di questo week-end, dove il Dipartimento per la Pubblica Istruzone e il sindacato si sono radunati di fronte al mediatore Mats Ruland, per il momento senza successo. Anzi, è possibile che lo sciopero a macchia di leopardo possa coinvolgere anche il resto del paese.
Per i genitori interessati, la lista delle scuole coinvolte nella giornata di oggi e' presente a questo link:
https://www.utdanningsforbundet.no/lonn-og-arbeidsvilkar/streik/her-streiker-larerne/