
Il voto di ieri ci consegna 2600 residenti in più in Danimarca e la conferma del trend nordico che vede il Partito Democratico ripristinare la sua leadership nella regione Scandinava con la lista Sinistra-Verdi che si può ritenere soddisfatta del suo risultato. Entrambi i partiti rosicchiano consensi al Movimento 5 Stelle, più che dimezzato.
Il PD passa dal 26% al 34% mentre la sinistra aumenta del 5% lo score di Leu del 2018. Cresce di poco (+1%) il centrodestra. Come in altri paesi, le due liste di centro, combinate, supererebbero il 23% e otterrebbero virtualmente il secondo posto, elemento che è costato il terzo seggio a livello continentale a beneficio del Movimento 5 Stelle.
A livello di preferenze, è stato un testa a testa fra Federico Quadrelli del PD e Benedetta Scuderi dei Verdi, quest’ultima risultata poi vincitrice. In leggero calo l’affluenza, dal 39% al 37%.